L'associazione

L'ASSOCIAZIONE

venerdì, dicembre 02, 2005

La storia

L' Associazione Culturale Valbormida Viva, senza fini di lucro, è stata costituita con atto notarile registrato.
Nel suo atto costitutivo e nel suo Statuto sono fra l' altro compresi i seguenti obiettivi:

-promuovere ed organizzare attività culturali di qualsiasi tipo (cinema, teatro, concerti, dibattiti, proiezione, incontri, studi e convegni, mostre, feste, sagre tradizionali, gite, ecc...);

-organizzare e gestire, direttamente o tramite strutture appositamente costituite, centri culturali e/o impianti sportivi e/o ricreativi;

-elaborare studi e progetti volti al recupero e alla valorizzazione di beni ambientali e culturali e/o alla promozione e sviluppo di nuove particolari attività lavorative;

-attivare studi e ricerche(anche in collaborazione con istituzioni scolastiche ed enti pubblici e locali) per la riscoperta e valorizzazione di beni di valore ambientale, storico e culturale ai fini della promozione di un turismo culturale e/o didattico;

-promuovere, organizzare e gestire (anche in collaborazione con enti pubblici e/o istituzioni private) musei ed altri centri di documentazione e studio sulla storia e la realtà della valbormida;

-corsi di formazione per il recupero e la tutela ambientale;

Ogni atto dell'Associazione deve essere comunque finalizzato contro l'emarginazione sociale, per lo sviluppo e la rinascita sociale culturale ed economica della Valle Bormida.


Nei circa 12 anni di operatività, la scrivente Associazione ha lavorato organizzando e promuovendo iniziative e conseguendo alcuni obiettivi a nostro parere importanti.

Si citano di seguito solo alcune di queste iniziative ed obiettivi raggiunti:

-vincita del primo premio assoluto della prima edizione del concorso "Carmelina Brovio e le sue sorelle", che interessa il territorio di tutte le Langhe e il Roero, nel 1993, per l'organizzazione dell' evento culturale "Langhe 93" a Bergolo (CN);

-promozione con ruolo di primo piano, per raccolta firma, azione di sensibilizzazione, contatti istituzionali, della realizzazione della "Riserva Naturale delle Sorgenti del Belbo", a proposito della quale, come si Legge sul settimanale "Provincia Granda", num. 6 del 2002 a pag. 29, "Ciò nonostante, nel silenzio delle varie istituzioni, in nove anni di attività, la Riserva è stata visitata da oltre 6.000 allievi delle scuole elementari e medie, ospiti agli Arbi della casa vacanze "Olimpia", senza contare le centinaia di turisti adulti, una presenza costante in tutte le stagioni";

-organizzazione di spettacoli teatrali a Cortemilia e Vesime;

-realizzazione degli "Itinerari fenogliani" in Alta Langa, con ricevimento ed accompagnamento di studenti di vari ordini di scuole e turisti adulti;

-organizzazione dell' incontro "Mombarcaro e Alta Langa: promozione e valorizzazione del territorio" a Mombarcaro (CN), in collaborazione con il locale Comune;

-organizzazione del Convegno "Tracce di Gotico in Valle Bormida" a Gorzegno (CN), in collaborazione con il locale Comune;

-inaugurazione nel 1995 in un locale messo a disposizione dal comune di Monesiglio (CN) del "Centro di documentazione Patrizio Fadda" sul caso ACNA - Valbormida (realizzato con il contributo finanziario della Regione Piemonte-Assessorato alla Tutela ambientale);

-realizzazione di un Ipertesto multimediale in collaborazione con l'Ist. Prof. "A. Cravetta" di Savigliano. Tale ipertesto presenta una parte del materiale del "Centro di Documentazione" sopraccitato (ancora con il contributo finanziario della Regione Piemonte - Assessorato alla Tutela ambientale);

-partecipazione al Coordinamento piemontese gruppi di ricerca storica sul territorio;

-svolgimento di una ricerca dal titolo "Laboratori Territoriali per lo sviluppo locale autosostenibile - l' Autorità di Valle in Valle Bormida", in collaborazione con otto Università Nazionali;

-partecipazione come soggetto promotore ai "Patti Territoriali" per la Valle Bormida e l'Alta Langa negli anni 1997 e 1998;

-organizzazione del Convegno nel 1998 "Valle Bormida 10 anni: bilanci e prospettive" a Monesiglio, in collaborazione con il locale Comune, con la partecipazione fra l' altro dell' Assessore
Regionale alla Tutela Ambientale della Regione Piemonte;

-predisposizione e invio di formali controdeduzioni al progetto dell'inceneritore RE-SOL ai Ministeri competenti nell'agosto 1994, motivata in modo estremamente approfondito dal punto di vista scientifico in quanto elaborata da un ingegnere chimico professionista nel settore, in cui sono state preliminarmente studiate fra l' altro migliaia di pagine preliminarmente dello studio di VIA;

-proposta, a seguito di una completa analisi scientifica della situazione, in alternativa al progetto della diluizione e dell' incenerimento, della essiccazione e cristallizzazione dei rifiuti ancora liquidi e il loro invio a discarica: QUESTA E' ESATTAMENTE LA PROPOSTA SOLUZIONE ADOTTATA CHE HA PERMESSO DI SOSTITUIRE IL RE-SOL;
ricordiamo: agosto 1994

-proposta, anche nell'ambito di questo lavoro, del recupero del sito ACNA come parco scientifico e polo tecnologico per il rilancio territoriale con la creazione fra l' altro di un centro scientifico di ricerca sui meccanismi di contaminazione ambientale, sulla valutazione, sui processi di decontaminazione e risanamento ambientale, con impiego anche di tecnici e manodopera ex - ACNA.
-tempestiva opposizione al progetto di centrale termoelettrica, motivandola approfonditamente, ritenendo anche di fare un servizio per la crescita economica: l' unico modo certo per superare le valutazioni di impatto ambientale è quello di realizzare progetti che non richiedano la valutazione di impatto ambientale, perchè capita anche che non vengano superate, e allora si perdono anni inutilmente e posti di lavoro che attività a basso impatto ambientale e alto impiego di manodopera potrebbero creare.

-realizzazione di questo blog-sito, ma di questo forse ve ne eravato già accorti